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  • David Monachesi

5 BUONE ragioni per scegliere il panettone artigianale (+ vino in abbinamento).



Che Natale sarebbe senza panettone? Una tristezza infinita... almeno per noi, di Hops&Hope! Attenti, però, perché non tutti i panettoni sono uguali. Ebbene sì, fra quelli artigianali e quelli industriali c'è una grossa - a volte enorme - differenza. Un po' come il giorno e la notte. Andiamo a scoprirla insieme...


 

Quando le materie prime fanno la differenza.


La differenza principale fra i panettoni industriali e quelli artigianali ha a che vedere con le materie prime impiegate per la loro realizzazione.


Mentre le grandi aziende sono (spesso) costrette a fare i conti con un budget economico limitato, o comunque ben preciso, a svantaggio della selezione di prodotti qualitativamente alti, lo stesso discorso non vale per l'artigiano-pasticcere.


La possibilità che ha il "piccolo" pasticcere di poter usufruire di buone farine, di un burro con la 'b' maiuscola e di uova fresche rende il panettone artigianale nettamente preferibile al suo "fratellastro" industriale.


Questo discorso, ovviamente, va anche ad incidere nei costi di acquisto delle due differenti tipologie di prodotti. Generalmente il panettone industriale è più economico, laddove quello artigianale tende ad essere un tantino più dispendioso.


Quale scegliere, dunque, fra i due? Il panettone più costoso o quello che ci permette di risparmiare qualcosa? Quello fatto con ingredienti di maggiore qualità o quello cucinato con materie prime standard?


La risposta, va da sé, deve tenere conto di un insieme di considerazioni personali, che variano da individuo a individuo. Per orientarti alla scelta, però, abbiamo pensato di stilare un elenco di pro e contro relativo alle due diverse tipologie di panettone.


5 buone ragioni per preferire il panettone artigianale.


1. Il panettone artigianale non ha conservanti (a differenza di quello industriale, in cui sono ammessi il sorbato di potassio e l'acido sorbico).


2. Il panettone artigianale viene realizzato con farine riconosciute, uova fresche e burro.


3. Per cucinare il panettone industriale si utilizzano di frequente: farine di frumento generiche, uova di tipo A (non fresche) e grasso burritico.


4. Rigoroso utilizzo del lievito madre - e non del lievito di birra - per quanto riguarda il panettone artigianale.


5. Maggior costo del panettone artigianale, rispetto a quello industriale, giustificato dalla presenza al suo interno di prodotti selezionati e di alta qualità.


Vino da abbinare al panettone artigianale.


Se, dopo aver letto il nostro elenco di pro e contro, la tua scelta è ricaduta sul panettone artigianale, eccoti pronto un abbinamento coi fiocchi!


Sei in vena di un accostamento indimenticabile? Beh, non devi far altro che accompagnare il panettone artigianale con una bottiglia di Moscato di Alessandro Motta.


Dotato di colore giallo paglierino oltremodo luminoso, il Moscato di Alessandro Motta sprigiona al naso i profumi caratteristici del vitigno aromatico, con note di agrumi, frutta secca ed un finale leggermente mieloso. L'acidità contrasta alla perfezione con il residuo zuccherino, dando luogo ad una fine bollicina, consumabile in ogni istante della giornata.



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